I gamepad di fascia media sono sicuramente i più numerosi sul mercato. In questa categoria si collocano i prodotti di base delle maggiori aziende leader del mercato e quelli di terze parti concorrenti.
Qualità ed ergonomia
La lotta per il miglior prodotto è ogni anno più agguerrita, a tutto vantaggio dei consumatori che si trovano articoli sempre al top dal punto di vista tecnologico ed estetico. Anche il design è importante e i gamepad di fascia media sono costruiti con una particolare cura.
Se gli articoli più economici vengono fatti in semplice plastica che si sciupa alla prima caduta, lo stesso non vale per quelli di fascia media. La qualità dei materiali è maggiore, infatti i gamepad di fascia media sono tutti in ABS, un tipo di plastica particolarmente resistente e leggero.
La leggerezza è molto importante per giocare in maniera comoda, evitare crampi alle mani e affaticamento.
La particolare tipologia dei controller di gioco obbliga a tenerli in mano senza alcun appoggio. Per tale motivo è importante la leggerezza, ma non solo. L’ergonomia dei tasti, facilmente raggiungibili da tutte le dita senza sforzo, è fondamentale.
I gamepad di fascia media sono generalmente tutti ben costruiti ed è in questa categoria che ci sono gli articoli di base firmati da Sony e Microsoft. Non troveremo mai questi prodotti in fascia bassa, perché sono comunque ottimi, sia per le console proprietarie che per il computer.
Chi gioca con quest’ultimo ha maggiore scelta e non è vincolato da nessun tipo di joypad, inoltre può tranquillamente collegare al PC quelli di Sony e Microsoft. Spesso i giocatori hanno diverse piattaforme e naturalmente non gli manca mai un computer. Non è difficile collegare un gamepad di fascia media al PC, ma è più complicato per i Macintosh.
Gamepad di fascia media compatibili e non
I computer con macOS non sono stati progettati per il gaming, dunque hanno qualche difficoltà ad accettare controller di terze parti. Il sistema per collegarli non manca di certo, tuttavia è inutile farlo perché chi gioca sa bene che è preferibile un computer Windows per tanti motivi.
Vediamo quali caratteristiche devono avere i gamepad di fascia media. Tanto per cominciare sono già più che sufficienti per chi vuole iniziare a cimentarsi con i videogiochi sia al computer che alla console. Ovviamente chi ha una console ha già il suo joypad, ma nulla vieta di poterlo cambiare.
Attenzione, però, perché in questo caso la compatibilità è molto importante.
Chiaramente le aziende concorrenti non realizzeranno mai controller compatibili tra di loro, dunque se hai Microsoft non potrai farci funzionare un gamepad Sony. Lo stesso vale per il contrario, mentre i computer non hanno nessun problema di compatibilità.
L’ergonomia è il primo punto a favore dei gamepad di fascia media, molto raramente se ne trovano di scomodi, pesanti o fragili. Certamente la spesa è superiore rispetto ai gamepad di fascia bassa, ma il salto di qualità è notevole. Dopo questi ci sono soltanto i gamepad di fascia alta, i cui prezzi arrivano a cifre importanti.
Per riuscire a risparmiare qualcosa si possono cercare i gamepad nei negozi fisici, in modo da poterli provare per essere sicuri che vadano bene per le proprie mani. Non tutte le mani sono uguali, ci sono giocatori che hanno dita più o meno lunghe e palme più o meno ampie.
È chiaro che non esistono le misure dei controller come per i guanti, dunque ognuno è più o meno grande e va più o meno bene per certe mani piuttosto che altre. L’unico sistema è provarli e magari cercarli poi su Internet per risparmiare qualcosa.
Quanto costano?
Arriviamo finalmente ai prezzi dei gamepad di fascia media, che partono da 40-50 euro per gli articoli di base. In questa categoria troviamo controller semplici firmati dalle aziende di console ed anche qualche oggetto concorrente molto simile.
Non è raro vedere in commercio prodotti praticamente identici a controller firmati che costano parecchio di meno. Non è tanto una questione di marketing, quanto di qualità e di nome: chi ha una certa reputazione la deve mantenere.
Se una grossa azienda fa una flop di mercato questo si ripercuoterà su tutta la produzione seguente ed è un rischio che i grossi marchi come Sony non si possono permettere. Spendendo qualcosa in più si va sul sicuro, anche per quel che riguarda l’assistenza tecnica.
Marchi sconosciuti sono più rischiosi da acquistare anche perché raramente hanno punti vendita in Italia e bisogna affidarsi alle spedizioni che non sono mai sicure.
I prezzi massimi dei gamepad di fascia media non superano i 70 euro ed in questa categoria troviamo articoli commemorativi o in edizioni limitate.
Le funzionalità sono identiche a quelli tradizionali, ma sono stati prodotti per commemorare qualche occasione particolare a tutto vantaggio dei collezionisti. Non dobbiamo dimenticare vi sono anche collezionisti di controller di gioco che non badano a spese per avere un’edizione numerata e limitata.